Indice di fiducia dei consumatori in crescita, ma persiste il pessimismo: necessarie misure per stimolare l’economia europea.

A maggio, l’indice di fiducia dei consumatori ha registrato una lieve crescita sia nell’Unione Europea (+0,3 punti percentuali) che nella zona euro (+0,4 punti percentuali) rispetto al mese precedente. Questo dato è stato reso noto dalla Commissione europea, che ha sottolineato come la situazione economica continui a presentare segnali di incertezza e instabilità. L’indice si attesta ora a -14,9 punti nei Ventisette e a -14,3 punti nell’Eurozona, confermando un quadro generale di pessimismo diffuso tra i consumatori. Nonostante il lieve miglioramento rispetto ai mesi precedenti, i cittadini europei mantengono una percezione negativa delle prospettive economiche future e della propria situazione finanziaria. La Commissione europea ha evidenziato come sia necessario adottare misure concrete per stimolare la fiducia dei consumatori e favorire la ripresa economica. In particolare, si rende urgente un coordinamento a livello comunitario per affrontare le sfide legate alla crisi sanitaria in corso e per sostenere i settori più colpiti dalle restrizioni imposte per contenere la diffusione del virus. Le aspettative dei consumatori riguardo all’evoluzione dell’economia rimangono condizionate dall’andamento della pandemia e dalle decisioni delle autorità nazionali e comunitarie. È fondamentale garantire un quadro normativo chiaro e coerente per favorire la ripresa delle attività economiche e ristabilire la fiducia dei cittadini nel futuro dell’Europa.