Indignazione del cardinale Zuppi: foto migranti in catene, affronto alla dignità umana

Il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, ha espresso con forza la sua indignazione di fronte all’immagine dei migranti in catene per essere espulsi, definendola un grave affronto alla dignità umana e alla solidarietà cristiana. Questa foto, diffusa dalla Casa Bianca, rappresenta una mancanza di rispetto e sensibilità verso l’altro, mettendo in discussione i valori fondamentali dell’umanità. Durante un dialogo nella Basilica romana di Santa Maria in Trastevere con il giornalista Ferruccio De Bortoli, nel contesto del Giubileo della Comunicazione, il cardinale ha sottolineato l’importanza di mantenere salda la nostra umanità e di difendere i diritti e la dignità di ogni individuo, indipendentemente dalla loro provenienza o condizione sociale. La testimonianza del cardinale Zuppi richiama alla responsabilità che ciascuno di noi ha nel promuovere una cultura dell’accoglienza e del rispetto reciproco, ponendo al centro il valore inestimabile della persona umana. In un mondo sempre più segnato da divisioni e discriminazioni, è fondamentale riaffermare il principio universale della fratellanza tra tutti gli esseri umani e lavorare insieme per costruire una società più inclusiva e solidale.