Iniziativa europea: sequestro beni russi per 200 miliardi €. Francia e Germania sostengono accordo di cessate il fuoco in Ucraina.

Le principali potenze europee, tra cui Francia e Germania, stanno attivamente sostenendo l’iniziativa di sequestrare beni russi per un valore superiore a 200 miliardi di euro che sono attualmente congelati. Questa mossa avviene in concomitanza con i negoziati per raggiungere un accordo di cessate il fuoco in Ucraina, come riportato dal Financial Times. Francia e Germania, che in passato si erano opposte ad un sequestro totale dei beni russi nell’Unione Europea, stanno ora collaborando con il Regno Unito e altre nazioni per definire le modalità di utilizzo di tali beni, secondo fonti attendibili. Al fine di garantire a Kiev una sicurezza post-conflitto, funzionari francesi hanno avanzato una proposta che prevede il sequestro dei beni da parte delle capitali europee nel caso in cui Mosca violasse una futura tregua. Questo segnerebbe un importante passo verso la stabilizzazione della regione e il ripristino della pace, dimostrando un’unità d’intenti tra le potenze europee nell’affrontare la complessa situazione geopolitica dell’Ucraina.