18 novembre 2024 – 09:35
Oltre 60 partecipanti provenienti da varie parti d’Italia, ma anche dalla Colombia e dall’Argentina, hanno preso parte con entusiasmo all’edizione 2024 del Climathon Courmayeur. Questo evento epico, conclusosi ieri, ha visto cittadini, studenti, professionisti ed imprenditori unire le forze per affrontare in maniera innovativa le sfide legate al cambiamento climatico nelle montagne. Riunitisi presso il Courmayeur Sport Center di Dolonne, i partecipanti si sono confrontati con determinazione contro le sfide proposte dall’organizzazione.Il Gruppo Zucche ha presentato il progetto “Acqua Co(u)ltura”, un’iniziativa ambiziosa che mira ad impermeabilizzare il Lago Checrouit per conservare l’acqua in alta quota e distribuirla successivamente sia per l’innevamento artificiale del comprensorio sciistico di Courmayeur sia per garantire risorse idriche sufficienti a valle in caso di scarsità. Per questa brillante idea, il gruppo si è aggiudicato il premio di 2.000 euro nella categoria ‘Strategie per lo stoccaggio e l’utilizzo corretto della risorsa idrica nelle zone alpine soggette a carenza dovuta al cambiamento climatico’.Gli Unividini hanno stupito la giuria con il loro progetto “Trafficando srl”, un sistema intelligente di gestione del traffico nel Traforo del Monte Bianco che prevede una modulazione delle tariffe in base agli orari di maggiore congestione veicolare. Grazie a questa innovativa soluzione, si sono aggiudicati il premio da Arriva di 2.000 euro nella categoria ‘Soluzioni per la mobilità sostenibile nelle aree montane’.Infine, i Pandori hanno conquistato il premio Enval per l’innovazione nel riciclo e nella gestione dei rifiuti in alta montagna grazie al loro progetto Vert-Eco. Questa brillante soluzione prevede l’installazione di ecocompattatori smart nelle strutture situate in alta quota che saranno in grado di smistare automaticamente i rifiuti basandosi sui loro codici a barre.Il Climathon Courmayeur 2024 è stato un vero trionfo dell’ingegno umano unito alla consapevolezza ambientale, dimostrando che con creatività e impegno possiamo trovare soluzioni concrete ai problemi causati dal cambiamento climatico nelle montagne.