Inps: requisiti pensionistici adeguati alla speranza di vita in aumento

L’attualità dell’adeguamento dei requisiti pensionistici alla evoluzione della speranza di vita assume un’importante valenza strategica nel contesto delle politiche sociali, mirando a garantire una maggiore sostenibilità del sistema previdenziale. La direttiva legislativa che richiede l’emissione di un decreto direttoriale per l’aumento dei requisiti pensionistici in relazione alle variazioni della speranza di vita, stabilita per il biennio 2027-2028, impone ai responsabili dell’Inps l’obbligo di rinnovare i parametri per la percezione delle prestazioni pensionistiche. Questo obiettivo si traduce nell’intento di realizzare un sistema previdenziale più equilibrato, capace di fronteggiare le mutate condizioni demografiche e l’incremento della vita media degli individui. La raccolta dei dati relativi alla speranza di vita, effettuata dall’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT), riveste un ruolo fondamentale per la messa a punto del decreto che regolerà i nuovi parametri.Gli entro il 31 dicembre di ciascun anno viene richiesta l’acquisizione dei dati da parte dell’Istituto Nazionale di Statistica, evidenziando un meccanismo di feedback tra la raccolta e la produzione di informazioni rilevanti per la definizione della strategia pensionistica. La finalità del decreto è quella di introdurre nuove soglie in base alle quali vengono riconosciuti i trattamenti previdenziali, con l’obiettivo di garantire un rapporto equilibrato tra le risorse destinate al finanziamento delle pensioni e le esigenze dei beneficiari.