Intensificazione della collaborazione Russia-Cina nel settore dei droni d’attacco: implicazioni geopolitiche e questioni di sicurezza globale.

La collaborazione tra Russia e Cina nel settore delle armi si sta intensificando, con il lancio di un programma per lo sviluppo e la produzione di droni d’attacco a lungo raggio. Secondo quanto riportato da Reuters, l’IEMZ Kupol, una società controllata da Almaz-Antey, ha testato con successo il drone Garpiya-3 (G3) in Cina con il supporto di esperti locali. Questa iniziativa prevede la produzione su larga scala dei droni presso una fabbrica cinese, al fine di impiegarli nella guerra contro l’Ucraina. Le implicazioni geopolitiche di questa partnership sono significative, poiché potrebbero avere ripercussioni sulla stabilità della regione e sulle relazioni internazionali. La crescente militarizzazione della Russia e della Cina solleva interrogativi sulla sicurezza globale e sull’equilibrio delle potenze nel panorama internazionale. La tecnologia dei droni rappresenta una minaccia emergente che richiede una risposta coordinata a livello internazionale per garantire la pace e la sicurezza nel mondo.