Il Ministro della Giustizia Carlo Nordio ha sottolineato con fermezza che né il Dap né le direzioni generali di Gruppo operativo mobile e Nucleo investigativo centrale hanno mai stipulato contratti con società private per intercettazioni. Ha chiarito che le intercettazioni avvengono solo previa autorizzazione dell’autorità giudiziaria e che non esiste alcun accordo con qualsiasi tipo di società. Inoltre, ha ribadito che nessuna persona è stata intercettata dalle strutture finanziate dal Ministero della Giustizia nel 2024, né dalla penitenziaria. Queste affermazioni sono state fatte in risposta a presunti dubbi sull’utilizzo dello spyware di Paragon da parte della Polizia penitenziaria durante il question time. La trasparenza e la legalità nell’uso degli strumenti di sorveglianza sono stati enfatizzati come principi fondamentali del sistema giudiziario italiano.
Intercettazioni: nessun accordo con società private, garanzia di trasparenza e legalità
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