23 maggio 2024 – 12:59
Il primo interrogatorio di Giovanni Toti dopo l’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari per il governatore della Regione Liguria, coinvolto nell’indagine sulla corruzione a Genova, ha suscitato grande attenzione e speculazioni. Durante l’interrogatorio di garanzia, Toti ha scelto di non rispondere alle domande, preferendo analizzare attentamente le accuse mosse contro di lui prima di esprimersi. Questa mattina si è recato presso la caserma della Guardia di Finanza a Genova, dove verrà interrogato dai sostituti procuratori Federico Manotti e Luca Monteverde insieme all’aggiunto Vittorio Ranieri Miniati. L’incontro si tiene nella sede del Roan, il reparto operativo aeronavale, e nonostante un breve ritardo è iniziato con serietà e riservatezza.Il governatore è stato prelevato dalla sua residenza ad Ameglia questa mattina ed è giunto alla caserma attraverso il varco di via dei Pescatori a bordo di un’elegante auto nera. Nonostante le voci sul possibile rilascio della custodia cautelare in caso di rinuncia al mandato politico da parte di Toti, al momento non sono state discusse dimissioni imminenti. La revoca della misura cautelare potrebbe essere considerata se il governatore decidesse volontariamente di abbandonare la carica istituzionale, poicheeacute; ciò potrebbe influire positivamente sulla sua difesa legale.Tuttavia, Toti ha espresso la volontà di consultarsi con i suoi collaboratori e alleati politici prima di prendere una decisione definitiva riguardo al suo futuro politico e istituzionale. La situazione delicata richiede ponderazione e attenzione a ogni dettaglio per garantire la stabilità della Regione Liguria e tutelare l’integrità delle istituzioni locali. Resta dunque da vedere quale sarà il prossimo passo del governatore Toti e come influenzerà il panorama politico regionale nelle prossime settimane.
