Le banche cinesi hanno deciso di intervenire sui tassi dei mutui esistenti a partire dal 25 ottobre, seguendo le indicazioni della Banca centrale (Pboc) per alleviare la pressione sulle famiglie.In particolare, ad eccezione dei secondi mutui ipotecari nelle città di Pechino, Shanghai, Shenzhen e in alcune altre regioni, i tassi di interesse su tutti gli altri saranno adeguati a non meno di 30 punti base al di sotto del tasso di prestito primario stabilito dalla Pboc. Questa decisione è stata comunicata dal network statale Cctv.La notizia arriva poco prima del briefing del ministro delle Finanze, Lan Fo’an, riguardante gli “aggiustamenti significativi” della politica fiscale volti a sostenere la ripresa economica.Queste misure mirano a favorire un clima economico più favorevole e a garantire che le famiglie possano gestire meglio i loro debiti ipotecari. La stabilità economica è fondamentale per il benessere generale della popolazione e per garantire una crescita sostenibile nel lungo termine.
Intervento banche cinesi sui tassi mutui per sostenere famiglie
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