26 agosto 2024 – 07:16
L’intervento pionieristico condotto per la prima volta in Italia presso l’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna ha visto la sostituzione di due terzi dello sterno e parte di sei costole con un innovativo impianto in lega di titanio stampato in 3D. Questa procedura rivoluzionaria è stata eseguita l’8 maggio scorso su una giovane paziente di 27 anni colpita da una rara forma tumorale. La neoplasia a cellule giganti dello sterno che affliggeva la ragazza è così insolita che solo nove casi simili sono stati riportati nella letteratura internazionale.Oggi, la paziente gode di ottima salute e, a soli cinque mesi dall’intervento, ha potuto riprendere una vita normale. Oltre all’impianto in titanio, che si trova in prossimità del cuore e dei polmoni, sono state utilizzate una fascia tendinea proveniente dalla Banca del Tessuto Muscoloscheletrico del Rizzoli – istituzione che detiene e distribuisce oltre il 50% dei tessuti donati utilizzati in tutta Italia – e una protesi sintetica.La presentazione di questo straordinario intervento oggi a Bologna rappresenta un traguardo fondamentale non solo per l’Istituto Rizzoli, ma per l’intera comunità medica. È evidente che siamo immersi in un processo continuo di evoluzione e progresso nel campo della medicina, dove la tecnologia e la ricerca costante aprono nuove frontiere e consentono risultati impensabili fino a pochi anni fa.