Invasione russa al confine ucraino: Kiev denuncia e chiede sostegno internazionale

Kiev ha denunciato un’invasione delle forze russe lungo il confine ucraino proveniente dalla regione di Kursk, che era stata precedentemente parzialmente occupata dall’esercito ucraino durante un blitz avvenuto lo scorso agosto. Secondo quanto riferito da Andrii Kovalenko, direttore del Centro per la lotta alla disinformazione ucraino, le truppe di fanteria russa stanno cercando di attaccare il confine tra la regione russa di Kursk e l’Ucraina nella zona di Sumy, ma finora non sono riuscite a penetrare. La tensione tra i due paesi è in costante crescita e preoccupa la comunità internazionale, che teme possibili ripercussioni su larga scala. Le autorità ucraine hanno chiesto il sostegno degli alleati occidentali per fronteggiare questa minaccia diretta alla sovranità nazionale. Nel frattempo, si intensificano gli sforzi diplomatici per cercare una soluzione pacifica a questa crisi che rischia di degenerare in un conflitto armato aperto. La situazione sul confine orientale dell’Ucraina è estremamente delicata e richiede un’azione decisa e coordinata da parte della comunità internazionale per evitare una escalation incontrollata delle ostilità.