17 gennaio 2024 – 14:00
Il capo della protezione civile regionale della Valle d’Aosta, Valerio Segor, è coinvolto in tre ipotesi di reato nell’ambito dell’inchiesta sulla vasta incendio che ha colpito Aymavilles lo scorso estate. Insieme ad Alessandro Penco, amministratore delegato di Sky aviation, a un responsabile e a un pilota, Segor è indagato per incendio, incendio boschivo e inquinamento ambientale. Gli inquirenti sostengono che i quattro abbiano contribuito all’aggravarsi del rogo che ha distrutto 90 ettari di bosco e aree urbane-rurali, oltre a causare danni a immobili. Inoltre, la procura ritiene che per negligenza, imprudenza e imperizia abbiano compromesso il suolo, il sottosuolo, l’ecosistema, la biodiversità agricola e la flora e fauna dell’area interessata. Gli indagati sono stati informati dell’indagine nel dicembre scorso quando è stato notificato loro un decreto di perquisizione personale e degli uffici della protezione civile a Saint-Christophe e della sede di Sky aviation a Courmayeur. L’avvocato Andrea Balducci, difensore di Segor, si dice fiducioso che alla fine dell’indagine verrà dimostrata l’innocenza del suo assistito.
