Investimenti diretti esteri in Cina dimezzati: sfide e strategie per la crescita

Nel primo trimestre del 2024, i flussi di investimenti diretti esteri in Cina hanno subito una brusca diminuzione del 56% rispetto all’anno precedente, confermando la riluttanza delle imprese globali ad allocare risorse in un’economia caratterizzata da una domanda interna debole. Le società straniere hanno destinato circa 10,3 miliardi di dollari agli investimenti diretti netti per la realizzazione di fabbriche e altri progetti nel periodo gennaio-marzo, secondo quanto riportato dall’amministrazione statale cinese dei cambi. Questa contrazione significativa degli investimenti diretti esteri ha avuto inizio a partire dal secondo trimestre del 2022, durante il quale si è verificata l’epidemia di Covid-19 che ha portato al lockdown di Shanghai per circa tre mesi. Questo scenario evidenzia le sfide che l’economia cinese sta affrontando e mette in luce la necessità di strategie mirate per attrarre nuovi investimenti e rilanciare la crescita economica.