Iran: Fermezza contro Pressioni USA, Dialogo con Russia e Cina

Il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, ha ribadito con fermezza che l’Iran non parteciperà a colloqui con gli Stati Uniti sotto pressione riguardo alla questione nucleare. Questa dichiarazione arriva in un momento in cui l’amministrazione statunitense del presidente Donald Trump ha ripristinato la politica della “massima pressione” nei confronti di Teheran. Araghchi ha anche evidenziato il costante dialogo e le consultazioni tra Iran e Russia su tematiche di interesse comune, sottolineando la solidità dei legami tra i due Paesi.Inoltre, il ministro degli Esteri iraniano ha annunciato che l’Iran proseguirà nel coordinare le proprie azioni e posizioni sulla questione nucleare insieme a Russia e Cina, rafforzando così la collaborazione internazionale su questo delicato tema. Araghchi ha poi sottolineato il sostegno dell’Iran all’Asse della Resistenza nella regione, facendo riferimento alle milizie filo-iraniane presenti in Medio Oriente.Queste dichiarazioni confermano la determinazione dell’Iran a difendere i propri interessi nazionali e regionali in un contesto internazionale complesso e caratterizzato da tensioni geopolitiche. La diplomazia iraniana si conferma come attore chiave nel mantenimento della stabilità nella regione e nella gestione delle controversie legate al programma nucleare iraniano.