Il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha fatto una dichiarazione shock in cui ha reso noti dettagli di un documento di intelligence riservato che descrive lo scambio di messaggi tra i leader di Hamas, Mohammed Deif e Yahya Sinwar, e la leadership iraniana. Questa corrispondenza, scoperta nel 2021 e pubblicata dal canale Channel 12, rivela senza ambiguità l’enorme sostegno che Teheran offriva al massacro del 7 ottobre. La richiesta dei leader di Hamas a Esmail Qaani, comandante della Forza Quds, era particolarmente preoccupante: chiedevano un finanziamento di 500 milioni di dollari per poter distruggere lo Stato di Israele. Questo denaro fu effettivamente versato, secondo quanto riportato da Katz, in una modalità di pagamento mensile di 20 milioni di dollari. Le conseguenze di un simile sostegno finanziario a organizzazioni terroristiche come Hamas sono facilmente immaginabili: esso alimenta gli sforzi di destabilizzazione della regione e aumenta i rischi per la sicurezza del popolo israeliano. La rivelazione da parte di Katz destò scalpore, attirando l’attenzione internazionale sulle complesse relazioni di potere nella zona e sulla natura delle alleanze tra Iran e Hamas.
Iran finanzia la distruzione d’Israele con un miliardo di dollari
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