“Isabelle Adjani incanta il festival di Spoleto con ‘I mormorii dell’anima’”

La prestigiosa Isabelle Adjani, celebre diva del cinema francese, fa il suo debutto al festival dei Due Mondi di Spoleto con uno spettacolo toccante che mette a nudo l’anima. Sul palco del Teatro Caio Melisso, Spazio Carla Fendi, l’attrice si mostra vulnerabile e intensa in un’atmosfera carica di emozioni. Con la sua voce dolcissima, legge i testi delle grandi scrittrici che ama di più, trasportando il pubblico in un viaggio psicanalitico attraverso i sentimenti dell’amore e dell’abbandono.”I mormorii dell’anima” si apre con Marguerite Duras e la sua lotta quotidiana con la pagina bianca, una battaglia interiore che porta alla paralisi della scrittura. L’amore è il tema dominante dello spettacolo, un sentimento che svuota e denuda l’anima, lasciando l’attrice senza parole ma carica di intensità emotiva. Vestita con semplicità in un lungo abito nero e una giacca bianca, Adjani interpreta le parole delle donne come se fossero le sue stesse esperienze.Tra lampi di luce nell’oscurità della scena, l’attrice si trasforma in diverse figure femminili della letteratura come Francoise Sagan o Cynthia Fleury, esplorando tematiche profonde come il coraggio e l’attesa. Ma è con Giacomo Leopardi che raggiunge l’apice della performance, declamando poesie in francese con una potenza che incanta il pubblico presente al festival dei Due Mondi.Al termine dello spettacolo, Isabelle Adjani viene accolta da un fragoroso applauso da parte degli spettatori entusiasti per questa straordinaria interpretazione delle opere letterarie femminili e maschili che hanno segnato la storia della cultura europea.