Il ministro degli Esteri Israel Katz ha deciso di richiamare immediatamente gli ambasciatori in Irlanda e Norvegia per consultazioni urgenti, in risposta alla decisione di questi Paesi di riconoscere uno Stato palestinese. Katz ha espresso forte disappunto riguardo all’iniziativa presa da Irlanda e Norvegia, sottolineando che tale mossa invia un pericoloso messaggio secondo cui il terrorismo può portare a risultati positivi. La decisione di riconoscere uno Stato palestinese è stata vista come un gesto che potrebbe incoraggiare atti terroristici e compromettere gli sforzi per una soluzione pacifica al conflitto in Medio Oriente. Il ritorno degli ambasciatori israeliani è stato interpretato come un segnale chiaro della ferma opposizione del governo israeliano a questa decisione unilaterale da parte dei due Paesi europei. In questo contesto delicato, si aprono nuove sfide diplomatiche e la necessità di trovare vie di dialogo e negoziazione per superare le divergenze e lavorare verso una pace duratura nella regione.
“Israele richiama ambasciatori in Irlanda e Norvegia per decisione su Stato palestinese”
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