Istituzioni accademiche danno segno rosso all’ingerenza politica del presidente Trump

Le istituzioni di prestigio accademico degli Stati Uniti si uniscono per denunciare la grave ingerenza politica del presidente Donald Trump nella sfera dell’istruzione superiore. Un documento congiunto, firmato da oltre cento università e college, tra cui membri illustri della Ivy League come Princeton e Brown, esprime profonda preoccupazione per l’impatto deleterio di questa politica sul sistema educativo americano.La lettera rivela un tono di urgenza, sottolineando la necessità di una reazione unificata contro le iniziative del governo che stanno compromettendo il principio fondamentale dell’istruzione superiore: la libertà di insegnamento e di ricerca. I firmatari enfatizzano l’imperativo morale e intellettuale di difendere i valori della conoscenza, dell’indipendenza accademica e del pluralismo, che sono alla base stessa della società democratica.La critica principale è rivolta all’intervento del governo nella vita universitaria, descritto come senza precedenti nella storia degli Stati Uniti. Il documento accusa l’amministrazione Trump di utilizzare la leva finanziaria per imprimere un carattere politico a quest’istruzione, compromettendo così l’autonomia delle istituzioni accademiche e limitando il loro potere di condurre ricerche e dibattiti in modo critico e indipendente.Il documento esprime anche profondo allarme per la minaccia alla libertà di parola ed espressione, elementi essenziali nella vita universitaria e nella ricerca scientifica. I firmatari sostengono che l’ingerenza politica stia compromettendo non solo le opportunità educative degli studenti ma anche la capacità delle istituzioni di produrre conoscenze di base per la società.In questo contesto, il documento congiunto rappresenta un appello alle autorità e all’opinione pubblica a difendere i valori fondamentali dell’istruzione superiore e la sua indipendenza dai pressioni politiche. I firmatari si impegnano a continuare a promuovere l’alta qualità delle istituzioni di insegnamento e ricerca, garantendo il mantenimento dei principi di libertà, pluralismo e obiettività che ne sono alla base.Nel suo complesso, la lettera congiunta è un atto pubblico significativo di difesa della cultura dell’istruzione superiore statunitense, ribadendo l’imperativo morale e intellettuale per i leader politici di rispettare il ruolo fondamentale delle università nella società democratica.