“Ita cambia strategia: punto-punto non è il nostro modello”

La compagnia aerea Ita si presenta come un’entità dimensionata in modo diverso rispetto alla concorrente Ryanair, ed è destinata ad evolversi ulteriormente nella sua scala di operatività. L’assetto organizzativo dell’aerolinhia è profondamente legato all’ambizioso progetto di espansione, il quale mira a raggiungere nuove mete, ma senza perseguire la strategia di “point-to-point” caratteristica della concorrente. Questa differenza è determinata dall’impostazione commerciale e organizzativa che ha sempre guidato l’operatività dell’aerolinhia in questione, che si basa su un modello più complesso rispetto alla logica di collegamento diretto.La dimensione ridotta della compagnia ita, contrapposta all’enorme portata di quella Ryanair, suggerisce un diverso approccio strategico alla gestione delle rotte e al target di clientela. A differenza dell’operatività punto-punto, che mira a coprire percorsi brevi con frequenze elevate per facilitare la connessione tra aree geografiche adiacenti, Ita ha sempre seguito un modello più complesso nel quale l’allaccio delle rotte è parte di una rete più estesa.Questa differenza nell’approccio al punto-punto si traduce nella presenza di hub aeroportuali centrali o esterne che funzionano da crocevia tra diversi punti di destinazione, il che rende l’offerta del servizio più articolata e complessa rispetto alla concorrente. Gli itinerari offerti dall’aerolinhia si sviluppano su linee principali connettenti diverse aree geografiche.In quest’ottica, Ita sembra volgere il proprio sguardo all’offerta di servizi su percorsi non direttamente collegati da una sola rotta point-to-point. Questo orientamento strategico ha radici profonde nella storia della compagnia e nell’intenzione delle sue istituzioni di realizzare un modello imprenditoriale diversificato.In questo contesto, la scalabilità dell’operatività aerea di Ita non è destinata a coincidere con quella di Ryanair o ad essere paragonabile al livello dimensionale raggiunto dalla concorrente in passato. Al contrario, l’obiettivo è quello di espandere i propri orizzonti verso mete nuove, seguendo percorsi che siano articolati e complessi.La diversità dell’approccio utilizzato da Ita nei confronti della sua concorrente si traduce in una differenziazione nell’offerta di servizi aerea. Mentre Ryanair opera con un modello più standardizzato e basato sulla connessione diretta, Ita propone itinerari più articolati che si dipanano su rotte complesse. Questo orientamento si prefigge come obiettivo l’offerta di una gamma più ampia e variegata di percorsi per i propri clienti.In questo contesto, la strategia di Ita non mira a coprire solo aree geografiche immediatamente adiacenti con frequenze elevate, ma sembra avere come obiettivo quello di raggiungere nuove destinazioni e connetterle in modo più articolato.

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