Durante la cerimonia di apertura della Buchmesse di Francoforte, che quest’anno vede l’Italia come Ospite d’Onore dopo 36 anni, il ministro della Cultura Alessandro Giuli ha enfatizzato la diversità culturale e la libertà di espressione. Ha sottolineato l’importanza del Padiglione Italia come spazio per il dialogo e l’incontro, dove le varie visioni e prospettive possono trovare voce. Inoltre, ha elogiato l’editoria italiana per la sua personalità forte, aperta e pluralista, che rappresenta la solidità dell’industria editoriale del paese. Questo riconoscimento sottolinea l’importanza della cultura come veicolo di scambio e comprensione tra i popoli, promuovendo la diversità e il rispetto reciproco. La presenza dell’Italia come Ospite d’Onore alla Buchmesse è un’opportunità per mostrare al mondo la ricchezza e la vitalità della produzione letteraria italiana, contribuendo così a rafforzare i legami culturali tra i paesi partecipanti all’evento.
Italia Ospite d’Onore a Francoforte: celebrazione della diversità culturale e della libertà di espressione
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