“Jasmine Trinca: l’emozionante viaggio nel ruolo di Maria Montessori”

Attraverso l’incontro con i bambini, Jasmine Trinca ha vissuto un’esperienza straordinaria che l’ha portata a immergersi completamente nel ruolo di Maria Montessori. La trasformazione in questa figura iconica del passato, con i suoi abiti e corsetti d’altri tempi, è stata un viaggio emozionante e coinvolgente che ha richiesto anni di preparazione sotto la regia di Lea Todorov. Interpretare la pedagogista marchigiana non è stato solo un compito impegnativo, ma anche illuminante per Jasmine, che ha dovuto confrontarsi con concetti profondi legati alla maternità e all’emarginazione femminile.Il film “Maria Montessori – La Novelle Famme” rivela il lato più intimo dell’insegnante, mostrando il suo inizio nell’ambito dell’istruzione e toccando tematiche attuali legate alla condizione delle donne e all’emarginazione sociale. Jasmine Trinca si è sentita profondamente coinvolta in questo progetto cinematografico che va oltre la semplice rappresentazione di una vita straordinaria.Lavorare con bambini diversamente abili le ha permesso di ritrovare la sua autenticità come attrice e di riscoprire il valore delle relazioni umane. Attraverso il personaggio di Maria Montessori, ha potuto esplorare il tema dell’amore come cura e della maternità intesa in senso ampio, come desiderio di creare un mondo migliore.Il legame tra Maria Montessori e Lili d’Alengy, una mondana parigina con un segreto da proteggere, rappresenta un intreccio affascinante che mette in luce le sfide e le contraddizioni della società del tempo. La storia di Tina, la figlia disabile tenuta nascosta per preservare le apparenze sociali, svela le complessità dei rapporti familiari e il coraggio necessario per affrontare le proprie verità più profonde.