Il portavoce della Camera degli Stati Uniti, Mike Johnson, ha espresso il parere durante un’intervista alla Nbc news che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dovrebbe rassegnare le dimissioni nel caso in cui non dovesse firmare l’accordo riguardante i minerali rari e non accettasse di porre fine al conflitto bellico. Johnson ha sottolineato la necessità di un cambiamento significativo e ha affermato che Zelensky dovrebbe ritrovare la lucidità e partecipare ai negoziati come segno di gratitudine, altrimenti sarebbe opportuno che qualcun altro guidasse il Paese al suo posto. Nonostante ciò, il politico repubblicano ha condannato la guerra in Ucraina definendola “ingiusta” e Vladimir Putin come “una persona pericolosa”. Inoltre, Johnson ha etichettato Putin come un comunista della vecchia scuola, sottolineando la mancanza di fiducia nei confronti del leader russo.
“Johnson: Zelensky dovrebbe dimettersi se non firma l’accordo sui minerali rari”
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