Katie Holmes: attrice, regista e stilista in un’intervista sul suo futuro artistico

Katie Holmes, attrice, regista e sceneggiatrice statunitense nata a Toledo il 18 dicembre 1978, ha recentemente partecipato al Filming Sardegna Festival in un’intervista che ha toccato diversi aspetti della sua vita e carriera. Nonostante la fama ottenuta grazie alla serie TV Dawson’s Creek, dove interpretava il ruolo di Joey Potter, Holmes sottolinea come il suo più grande successo sia essere madre. Lontana dai riflettori sul suo passato matrimoniale con Tom Cruise e sulla figlia Suri Cruise, l’attrice si concentra sul presente e sulle sfide che affronta ogni giorno.Oltre alla recitazione, Katie Holmes si è cimentata anche nella regia e nella scrittura, rivelando che trova grande soddisfazione nel dirigere attori e comprendere le loro esigenze. La sua recente incursione nel mondo della moda come stilista con una capsule collection presentata a New York dimostra la sua versatilità artistica. Parlando del cambiamento per le donne ad Hollywood, Holmes evidenzia l’importanza di film come “Barbie” diretto da Greta Gerwig, che hanno ottenuto budget significativi e offrono storie al femminile più profonde. Grazie alle piattaforme streaming, le opportunità per le donne nel settore cinematografico sono aumentate, ma resta ancora molto da fare per garantire parità e voce alle donne.Inoltre, l’attrice riflette sulla figura dell’Intimacy Coordinator nei set cinematografici, sottolineandone l’importanza per garantire professionalità e sicurezza durante le scene erotiche. Infine, riguardo al futuro incerto segnato dalle guerre nel mondo, Katie Holmes esprime preoccupazione ma anche fiducia nell’arte come strumento per elevare le coscienze. Auspica un mondo migliore per le nuove generazioni nonostante le sfide presenti.In un mondo in cui la creatività e l’impegno sociale si intrecciano con la carriera artistica di Katie Holmes, emerge una figura poliedrica che guarda al futuro con speranza ma consapevole delle difficoltà che ancora persistono nel settore cinematografico e nella società in generale.