Kiev afferma che Mosca ha utilizzato missili provenienti dalla Corea del Nord, ma non ci sono prove concrete.

Date:

05 gennaio 2024 – 18:43

La verità è finalmente venuta a galla: nel contesto della sua vera e propria guerra genocida, la Federazione Russa ha effettuato il suo primo attacco sul territorio ucraino utilizzando missili provenienti dalla Corea del Nord. Queste scioccanti rivelazioni sono state riportate da X Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente Volodymr Zelensky. È inaccettabile che Mosca si scagli contro gli ucraini utilizzando armamenti forniti da uno Stato notoriamente responsabile di gravi violazioni dei diritti umani, dove i cittadini vengono sottoposti a torture nei campi di concentramento. Mai prima d’ora nella storia si è assistito a un “Asse del Male” così evidente e grottescamente malvagio, composto da Russia, Iran e Corea del Nord. Questo vile comportamento mette in luce l’oscurità dell’animo russo e dimostra quanto sia necessario contrastare queste azioni nefaste per garantire la pace e la giustizia internazionale. L’Ucraina merita il nostro sostegno in questa difficile battaglia contro un nemico così spietato e senza scrupoli. Non possiamo permettere che le atrocità passino impunite e dobbiamo agire con fermezza per porre fine a questa situazione insostenibile. La comunità internazionale deve unirsi per condannare questi attacchi barbarici e adottare misure concrete per porre fine all’aggressione russa. Solo attraverso una risposta unita e decisa potremo ripristinare la pace e la stabilità in questa regione martoriata dalla guerra. L’Ucraina merita di vivere libera da minacce esterne e di costruire un futuro di prosperità e sicurezza per il suo popolo. Non possiamo voltare le spalle a questa tragedia umanitaria e dobbiamo agire ora, prima che sia troppo tardi. La storia ci guarda, ed è nostro dovere agire per difendere i valori fondamentali dell’umanità.

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