Anche quest’anno, come da tradizione, il manifesto della 1024ª Fiera di Sant’Orso sarà esposto ad Aosta, in piazza Emile Chanoux e in piazza Severino Caveri, dal 24 novembre 2023 fino al 7 gennaio 2024, nell’ambito del Mercatino di Natale Marché Vert Noël.
Il manifesto, realizzato dallo studio grafico Macioce di Aosta, racconta, attraverso un segno grafico essenziale, la vivacità della Fiera e della produzione dei suoi artigiani, un tributo al lavoro degli artisti che sanno togliere tutto ciò che è superfluo e inanimato. Uno sguardo sulla Fiera da un nuovo punto di vista: quello dei manufatti.
La Struttura Attrattività del territorio, Internazionalizzazione e Artigianato di tradizione partecipa al Marché Vert Noël anche con la nona edizione dell’iniziativa Vers la Foire de Saint’Ours.
L’obiettivo è di avvicinare il pubblico dei mercatini a una delle eccellenze regionali, quale è l’artigianato valdostano di tradizione, realizzando uno spazio adibito alla promozione della millenaria Fiera di Sant’Orso, che ricrea un Atelier d’Antan e ospita dimostrazioni di tecniche e lavorazioni artigianali.
In particolare quest’anno sono previste nello chalet allestito in Piazza Caveri le seguenti iniziative, dalle ore 15 alle 17:
– 25 novembre e 3 dicembre “Dare anima al legno” con Osvaldo Figerod
L’artigiano, prendendo ispirazione dalla natura e dalla montagna che lo circonda, riporta a nuova vita tutto ciò che anima il bosco. Nelle sue realizzazioni utilizza la motosega e lo fa con estrema abilità e leggerezza.
– 10 e 17 dicembre “Piccoli aiutanti di Babbo Natale” – Atelier di Falegnameria Didattica del MAV (Museo dell’Artigianato Valdostano di tradizione)
I bambini, con seghe, trapani e martelli, lavorano il legno come veri artigiani! Con il giusto mix di manualità e creatività realizzeranno insieme delle piccole decorazioni per l’albero di Natale.
Attività gratuita rivolta ai bambini dai 3 ai 12 anni
– 23 dicembre “La ferratura in allegria” con Michel Pelliccioni e “Uno sguardo al passato” con il sabotier Gontran Sarteur
Sarà possibile ammirare il “ritmo musicale” nell’appassionante lavoro del maniscalco e osservare la realizzazione del tradizionale sabot, la robusta calzatura di legno… antichi savoir faire che conservano le medesime caratteristiche di un tempo.
– 7 gennaio “La vecchia scuola di attrezzi agricoli” di Lilliano Savoye
Gli attrezzi e oggetti per l’agricoltura rappresentano le origini dell’artigianato valdostano di tradizione, il fulcro della millenaria Fiera di Sant’Orso. Lilliano e i suoi collaboratori realizzeranno “dal vivo” alcuni di questi manufatti.
Tutte le informazioni sono sul portale turistico e culturale del Comune di Aosta: www.aostalife.it e sul sito www.lasaintours.it