La 20ª edizione di Cortinametraggio conclude con un mix di emozioni: tristezza e gratitudine per i cortometraggi più innovativi

La ventesima edizione di Cortinametraggio si concludeva con un sentimento di tristezza e di gratitudine per i 21 cortometraggi presentati, che hanno rappresentato il meglio della creatività e dell’innovazione del cinema breve italiano. Tra questi, uno in particolare ha lasciato un’impressione indelebile: A Domani, diretto da Emanuele Vicorito, è stato l’unanime vincitore del Premio Cortinametraggio al Migliore Corto Assoluto. Questa storia d’amore raccontata con semplicità e delicatezza ha toccato il cuore di tutti gli spettatori, accompagnandoli in una profonda riflessione sulla libertà e sui pregiudizi. L’opera è stata interpretata da Angelo Caianello come protagonista Arturo, un giovane detenuto del carcere minorile di Nisida che durante i lavori socialmente utili su una spiaggia si innamora di una turista senza poterla rivedere.La giuria formata da noti registi e critici cinematografici ha attribuito il Premio Cortinametraggio al Migliore Corto Assoluto per la semplicità con cui questa storia d’amore sfiora il vissuto del protagonista e del suo cuore, accompagnando delicatamente lo spettatore in una profonda riflessione tra libertà e pregiudizio. In una cornice orribile e meravigliosa allo stesso tempo, quel ragazzo timido e sorridente ci ricorda cosa significa essere umani affrontando i propri errori, senza dimenticare se stesso e i propri sentimenti.Il Premio Miglior Regia è andato a Majonezë di Giulia Grandinetti, un film che si era già distinto tra le opere finaliste dei David di Donatello. Menzioni speciali sono state assegnate a Pinocchio Reborn di Matteo Cirillo e a Dream Car Wash di Edoardo Brighenti.Il Premio Aermec Miglior Commedia è andato a La Buona Condotta di Francesco Gheghi, con una menzione speciale per Sharing is Caring di Vincenzo Mauro. Il Premio della Stampa è stato assegnato a Phantom di Gabriele Manzoni, un film che racconta la storia di giovani in una borgata romana messa in scena con tensione mai esagerata e capace di condurre uno spettatore continuamente inquieto durante la narrazione.Tra i Premi Pianegonda per le migliori interpretazioni si sono distinti Daniel Angelo Fornaro per Phantom, nonostante la sua giovane età, per la sua potenza espressiva travolgente; Anna Manuelli è stata premiata invece per Comunque Bene di Beatrice Baldacci, per la sua capacità di camminare sul filo delle emozioni con intensità e profondzza.Il Premio Andromeda Film per la Miglior Sceneggiatura è andato a Superbi di Nikola Brunelli. Il Premio Anec e Fice è stato attribuito a Playing God di Matteo Burani. Il Premio Acqua Minerale San Benedetto Mestieri del Cinema è andato a Marcello di Maurizio Lombardi.Inoltre, sono state assegnate due menzioni speciali per Pinocchio Reborn di Matteo Cirillo e Sharing is Caring di Vincenzo Mauro. La sezione internazionale dedicata al cinema portoghese ha decretato il miglior corto Fallen di Edgar Medina. Il Premio PromoTurismo FVG è andato a Hold On di David Barbieri.Proseguono i riconoscimenti con il Premio Groenlandia Film e il Premio ANPIT assegnati a Le Faremo Sapere di Beppe Tufarulo. Il Premio Speciale Grand Hotel Savoia Cortina d’Ampezzo è stato attribuito sia a Dream Car Wash di Edoardo Brighenti che ad Al Buio di Stefano Malchiodi.Il Premio Speciale Il Rossetti Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia è andato a Gianluca Zonta, vincitore lo scorso anno con L’Acquario. Infine, il Premio Speciale Cotril è stato assegnato alla giovane attrice Sara Ciocca.