25 ottobre 2024 – 13:13
La Banca centrale russa ha deciso di adottare una politica monetaria restrittiva aumentando il tasso di sconto dal 19% al 21%. Questa mossa è stata comunicata dalle agenzie russe, evidenziando l’impegno della banca nel contrastare l’inflazione e stabilizzare l’economia del paese. L’aumento del tasso di sconto avrà un impatto significativo sui prestiti bancari e sul costo del denaro per le imprese e i consumatori, potenzialmente rallentando la crescita economica ma contribuendo a contenere eventuali pressioni inflazionistiche. Questa decisione riflette la volontà della Banca centrale russa di mantenere la stabilità finanziaria e garantire la solidità del sistema bancario nazionale. La politica monetaria è uno strumento fondamentale per gestire l’andamento dell’economia e assicurare la salute finanziaria del paese, pertanto questa mossa rappresenta un passo importante verso la realizzazione degli obiettivi economici prefissati dal governo russo.