26 ottobre 2024 – 13:46
Nel cuore della battaglia politica per la Liguria, Elly Schlein si pone come paladina di un cambiamento radicale, lontano dagli interessi personali e dalle collusioni di potere. La sua visione è chiara: una regione governata nell’interesse di tutti i cittadini, non solo di pochi privilegiati. Questo messaggio trova eco nelle parole di Giuseppe Conte, che denuncia la gestione clientelare del passato e invita a voltare pagina. Il comizio finale al teatro Politeama di Genova diventa il palcoscenico per un appello alla rinascita democratica, con Andrea Orlando che suona la carica contro il razzismo e la corruzione dilagante nel sistema politico locale.La coalizione guidata da Schlein, Conte, Fratoianni e Bonelli si presenta come un fronte unito contro il totismo imperante, pronto a liberare la Liguria da vecchie logiche corrotte. L’obiettivo è chiaro: un cambiamento concreto basato sull’etica pubblica e sul rispetto dei bisogni dei cittadini. Il confronto serrato con la destra guidata da Salvini e Meloni mette in luce le contraddizioni della politica sanitaria regionale, con numeri impietosi sulla disastrosa situazione della sanità pubblica e sulla crescita esponenziale della povertà.Fratoianni sottolinea l’importanza di opporsi alla destra populista e antisistema, promuovendo un’agenda politica alternativa basata sull’inclusione sociale e sulla lotta al precariato. Orlando chiude il cerchio con un discorso appassionato che tocca le corde dell’emancipazione civile e economica, promettendo una legislatura all’insegna della trasparenza e della legalità.La sfida è aperta: democrazia o oligarchia? Schlein invita a scegliere il cammino della partecipazione popolare contro i poteri sovrannazionali, difendendo un mercato equo e competitivo. In questa partita per il futuro della Liguria, ogni voto conta per rompere gli schemi del passato marcio e costruire insieme una regione migliore per tutti i suoi abitanti.