La Borsa di Milano cresce dello 0,5% trainata dalle banche, Mps guadagna il 4%. Spread a 128 punti, rendimento decennale italiano al 3,65%. Bper +3,2%, Banco Bpm +2,2%. Popolare Sondrio e Intesa +1,5%, Unicredit +1,4%. Unipol +1,8%, Generali +0,8%. Tim +1,1%, Mediobanca +0,3%. Stm -2,4%, Leonardo -1,9%, Amplifon -1,7%, Campari -1,5%. Eni -0,4%, Hera -0,6%, A2a -0,8%.

La Borsa di Milano ha registrato una crescita dello 0,5%, in sintonia con le altre piazze finanziarie europee. L’andamento positivo di Piazza Affari è stato trainato soprattutto dalle banche, con Mps che ha guadagnato il 4% e l’attesa per un nuovo collocamento da parte del Mef. Lo spread tra i titoli di Stato italiani e tedeschi si mantiene stabile a 128 punti, mentre il rendimento del decennale italiano si attesta al 3,65%.Nel listino principale, si sono distinti Bper con un incremento del 3,2% e Banco Bpm con un aumento del 2,2%. Buone performance anche per Popolare Sondrio e Intesa, entrambe in rialzo dell’1,5%, così come Unicredit che ha guadagnato l’1,4%. Il settore assicurativo ha visto Unipol crescere dell’1,8% e Generali dello 0,8%. Tim ha chiuso la giornata con un aumento dell’1,1%, in occasione del consiglio di amministrazione sui conti.Mediobanca ha registrato una lieve crescita dello 0,3%, dopo il calo nel giorno della pubblicazione dei risultati trimestrali che hanno visto l’utile scendere a 330 milioni di euro. Al contrario, Stm è scivolata del 2,4% dopo la buona performance della giornata precedente. Vendite invece per Leonardo (-1,9%), Amplifon (-1,7%) e Campari (-1,5%). In ribasso Eni (-0,4%), Hera (-0,6%) e A2a (-0,8%).