15 ottobre 2024 – 10:59
La borsa di Milano ha invertito la tendenza positiva dopo quasi tre ore di scambi, con l’indice Ftse Mib in calo dello 0,21% a 34.606 punti. Il differenziale tra i Btp e i Bund decennali tedeschi si attesta sui 125,5 punti, con il rendimento annuo italiano in ribasso del 5,2% al 3,49%, quello tedesco del 3,7% al 2,22% e quello francese del 4,9% al 2,98%.Il prezzo del greggio è sceso ulteriormente a causa dell’assenza di un attacco da parte di Israele agli impianti dell’Iran (Wti -4,23% a 70,71 dollari al barile e Brent -4,11% a 74,28 dollari al barile), influenzando negativamente Eni (-2,7%), Saipem (-2,49%) e Tenaris (-1,63%). Anche Mps è sotto pressione (-1.62%), mentre Bper (-0.55%), Intesa (-0.61%) e Popolare Sondrio (-0.83%) registrano cali. Unicredit rimane invariata; invece prosegue la corsa di banco di Bpm (+0.93%), spinta dalla raccomandazione d’acquisto della Deutsche Bank che ha aumentato il prezzo obiettivo del 19% a 7.4 euro.Alcuni titoli registrano acquisti positivi come A2a (+1.35%), Tim (+1.2%), Terna (+0.9%), Enel (+0.67%), Campari (+0.5%) e Italgas (+0.43%). Ferrari riduce il suo rialzo (+0.3%), mentre Stellantis (-0.68%) e Iveco (-0.24%) confermano debolezza. Leonardo gira in negativo (-0.57%), mentre tra i titoli a minor capitalizzazione si evidenzia il balzo di Bioera (+4.22%) e lo scivolone di Digital Value (-10.46%).