19 dicembre 2023 – 20:46
L’azienda di e-commerce Amazon e i discendenti dell’autore emergono vittoriosi in un tribunale della California.
Amazon e gli eredi di J.R.R. Tolkien hanno recentemente ottenuto una vittoria legale riguardo alla proprietà dei diritti d’autore della famosa saga de Il Signore degli Anelli. La causa era stata intentata da Demetrius Polychron, autore di fan-fiction, che aveva pubblicato un romanzo intitolato The Fellowship of the King, presentandolo come un sequel della trilogia originale creata dallo scrittore britannico.Secondo l’idea di Polychron, il suo libro avrebbe dovuto essere il primo di una serie composta da sette volumi, con il secondo capitolo intitolato The Two Trees già in distribuzione. Tuttavia, l’autore ha deciso di portare in tribunale Amazon e gli eredi Tolkien sostenendo che la serie televisiva in streaming intitolata Il Signore degli Anelli – Gli anelli del potere si fosse ispirata al suo lavoro violando i suoi diritti d’autore. Polychron aveva richiesto un risarcimento di 250 milioni di dollari.La sentenza del giudice californiano è arrivata ad agosto ma solo oggi Variety ha reso nota la notizia. Secondo il verdetto, tutte le copie fisiche e digitali de The Fellowship of the King dovranno essere distrutte poiché considerate un sequel non autorizzato. Inoltre, Polychron è stato condannato a pagare oltre 130 mila dollari per le spese legali sostenute dalla controparte.Il giudice Steven Wilson ha definito questa causa “irragionevole e infondata fin dall’inizio”, riconoscendo la “fantasticheria” delle pretese dell’autore, i cui personaggi erano chiaramente basati su quelli de Il Signore degli Anelli. Questa vittoria legale rappresenta un importante successo per gli eredi di Tolkien e per Amazon, che potranno continuare a sviluppare la loro serie televisiva senza problemi legali.
