Orgogliosi dei risultati ottenuti nel perseguimento di valori sociali e ambientali.
La Cogne Acciai Speciali ha approvato nei giorni scorsi il Bilancio di Sostenibilità 2020. Il documento annuale riassume gli impegni presi dall’azienda rispetto alle ricadute della propria attività su dipendenti e territorio, con un rendiconto delle azioni poste in essere nel 2020 per il proseguimento delle iniziative volte alla sicurezza dei lavoratori, all’impatto sul territorio e in favore della salvaguardia dell’ambiente.
I risultati ottenuti in merito alla riduzione degli infortuni, tra i punti determinanti del Bilancio, rivestono oggi, 28 aprile Giornata mondiale per la sicurezza e la salute sul lavoro, un significato di rinnovata attualità. Nel 2020 l’azienda ha proseguito, nonostante le difficoltà legate alla pandemia e alle ulteriori misure di sicurezza per il contenimento del virus, nel perseguimento dell’obiettivo “infortuni zero” con una diminuzione dell’indice di frequenza del 30 per cento e dell’indice di gravità dell’8 per cento, rispetto al 2019. Complessivamente, il numero dei casi è calato del 39 per cento, passando da 23 a 14.
È un risultato che ci rende particolarmente orgogliosi, in quanto è il riconoscimento dell’azione, che da anni perseguiamo, di attenzione, tutela e valorizzazione delle risorse umane, che ogni giorno contribuiscono a raggiungere gli obiettivi di impresa.
Il Presidente della Cogne Acciai Speciali, Dott. Ing. Giuseppe Marzorati, nella presentazione del Bilancio di Sostenibilità, evidenzia inoltre l’attenzione che la governance aziendale ha posto nell’affrontare le difficoltà legate alla gestione della prevenzione del contagio all’interno dell’azienda: “Ci siamo presi cura dei nostri dipendenti, adottando tutte le misure necessarie per proteggerli e per garantire loro un ambiente di lavoro sicuro, che permettesse un graduale ritorno alla normalità della produzione, già verso la fine dell’anno.”
Nel 2020, per la gestione dell’emergenza COVID-19, la società ha investito circa 500 mila euro all’interno e all’esterno dello stabilimento, sia per l’acquisto di materiali sia per attività riconducibili alla gestione delle misure di contrasto alla diffusione della pandemia. Oltre il 45% della spesa è stata rivolta alle operazioni di sanificazione delle aree di lavoro, mentre il 20% ad interventi sulle strutture aziendali, prevedendo l’installazione di barriere divisorie e strutture temporanee, come gazebo per permettere il distanziamento e zone di confort. Per quanto è delle attività all’esterno, la CAS ha voluto dare il proprio contributo al territorio, con una donazione alla Protezione civile regionale e con la fornitura di un respiratore per l’Azienda sanitaria della Valle d’Aosta.
In coerenza con la Politica di Qualità, Salute, Ambiente, Sicurezza sul lavoro e Prevenzione degli Incidenti rilevanti, la Cogne ha proseguito nello sviluppo ed implementazione dei propri Sistemi di Gestione, certificati secondo gli standard ISO 9001, IATF 16949, EN 9100, e ISO 14001. Sistemi che permettono all’azienda di definire, monitorare e migliorare tutti i processi relativi alla gestione dei diversi ambiti di produzione. L’Azienda inoltre ha predisposto lo svolgimento di audit periodici e di sessioni di formazione specifica, nelle diverse materie di competenza per i propri dipendenti.
Oltre all’attenzione e agli investimenti per le risorse umane, tra i risultati di maggiore rilievo raggiunti nel 2020 e tra gli obiettivi primari e più ambiziosi del Bilancio di Sostenibilità, vi è la riduzione delle emissioni di CO2. In particolare, l’impegno della Cogne Acciai Speciali in favore dell’ambiente si è tradotto nell’evitare emissioni per oltre 17mila100 tonnellate di CO2: 13mila665 tonnellate grazie all’impiego di energia verde e a km zero e 3mila511 tonnellate quale contributo fornito dall’azienda alla rete di teleriscaldamento del capoluogo regionale.
“Il 2020 ci ha colpito all’improvviso, ma la solida piattaforma che avevamo costruito negli anni ci ha permesso di affrontare con forza questa crisi e di preparare la ripresa. Stiamo già investendo in tecnologie digitali per continuare ad aumentare l’efficienza delle nostre attività e fornire ai clienti un servizio sempre migliore – annuncia l’Ing. Giuseppe Marzorati nella illustrazione al Bilancio di Sostenibilità. Questi investimenti stanno contribuendo a ridurre i costi e a migliorare la nostra efficienza. Per quanto riguarda la lotta al cambiamento climatico, vogliamo fare parte della risposta del mondo siderurgico alla riduzione delle emissioni di CO2.”
Nel corso del 2020, l’efficacia degli importanti investimenti in tema di riduzione delle emissioni ha raggiunto elevati risultati, migliorando la qualità dell’aria e la sottoscrizione di importanti contratti di fornitura di energia da fonti rinnovabili ci ha permesso di aumentare la quota di energia verde che utilizziamo.
La tematica degli investimenti “responsabili” in favore dell’ambiente è comunque un tema che dovrà essere oggetto di discussione e di confronto in sede Europea. I costi degli atteggiamenti virtuosi che le aziende europee stanno portando avanti, per un complessivo miglioramento dell’inquinamento globale, le rende meno competitive nei confronti dei concorrenti che operano in Paesi che non hanno ancora voluto assegnare requisiti per la salvaguardia ambientale, sgravando di fatto le imprese di importanti oneri che noi oggi affrontiamo per contribuire alla difesa dell’ambiente.
Per il perseguimento della vision ambientale, sono stati sviluppati sistemi di gestione certificati secondo gli standard ISO 14001 e ISO 9001. Oltre alla sensibilizzazione del personale, attraverso formazione specifica, la società fa largo ricorso a strumenti per il monitoraggio delle prestazioni quali la valutazione degli aspetti/impatti ambientali, i controlli analitici, gli audit interni e le verifiche di conformità legislativa, volti a monitorare le prestazioni anche in termini di sostenibilità e salvaguardia ambientale.
Il Bilancio di Sostenibilità, improntato alla trasparenza e alla responsabilità nei confronti del territorio e della comunità valdostana, è stato articolato sull’individuazione di obiettivi prioritari di sviluppo durevole, scelti con la finalità di promuovere un equilibrio tra gli aspetti sociali e quelli ambientali. Obiettivi perseguibili ad integrazione delle attività della CAS e applicabili a tutti i tasselli della “catena del valore”.
Per quanto attiene le cifre, il Valore aggiunto riversato dalla Cogne Acciai Speciali sul territorio valdostano è stato nel 2020 di ben 69 milioni di euro. Un risultato di rilievo, nonostante l’impatto della crisi legata alla pandemia, che ha generato una leggera flessione rispetto ai 76 milioni di euro del 2019. Invariato invece è stato l’ammontare versato ai fornitori locali, pari a 19 milioni di euro.
“Ad ottobre, abbiamo inaugurato la Cogne Academy – Industrial School in una cerimonia ridotta, a causa delle restrizioni dovute alla pandemia, e abbiamo voluto riflettere sull’importanza di dare anche all’educazione tecnica i giusti percorsi formativi e di fornire adeguate opportunità ai nostri giovani – conclude l’Ing Giuseppe Marzorati -. Di fronte a questa nuova crisi siamo cambiati e sono cambiati molti aspetti del nostro settore e stiamo facendo tutti i passi necessari per rafforzare la nostra posizione di leader in vista della ripresa.”