La Corte dei Conti: bilancio positivo ma ostacoli da superare per il raggiungimento degli obiettivi del Pnrr e Pnc.

La relazione finale del 2024 sulla valutazione degli interventi Pnrr e Pnc è stata presentata dalla Corte dei Conti con un quadro di sintesi che riserva una visione complessiva sugli esiti della spesa pubblica nel corso dell’anno in questione. Il dato centrale emerso è quello per cui il raggiungimento degli obiettivi sia qualitativi che quantitativi si presenta coerente con le previsioni formulate e stilate dai relativi progetti di investimento, confermando quindi l’andamento complessivamente positivo dell’impianto di politica economica delineato.Tuttavia la Corte dei Conti evidenzia nella nota che alcuni ostacoli emergenti richiedono di essere affrontati con continuità e specificità, per consentire il raggiungimento degli obiettivi da tempo stabiliti. La data più importante in questo senso è senza dubbio quella della scadenza del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza fissata a giugno 2026. Per tale ragione la Corte ribadisce l’importanza di proseguire sul binario dell’azione per raggiungere il completamento delle attività con successo.A livello di analisi complessiva, emerge un quadro ricco e articolato, che evidenzia diversi aspetti inerenti al percorso seguito. Uno dei primi elementi che colpiscono è la digitalizzazione, campo nel quale si sono registrati significativi progressi, che hanno consentito il raggiungimento di obiettivi importanti. Allo stesso modo l’avanzamento nella transizione ecologica non risulta meno soddisfacente.Le infrastrutture sono un altro degli ambiti in cui si è evidenziata una crescita costante, che ha consentito alle attività produttive di migliorare considerevolmente la propria efficienza e prestazioni. Diversa è la situazione in relazione ai temi dell’istruzione, inclusione sociale e salute pubblica, nei quali risulta più difficile registrare un avanzamento netto dei progetti in esame. La Corte ribadisce l’importanza di dare priorità alle attività che potranno produrre un impatto significativo a livello socio-economico nel breve-medio periodo e con una visione d’insieme verso gli obiettivi fissati dallo Stato e della Commissione Europea.