La Corte penale internazionale: uniti per la giustizia globale.

La Corte penale internazionale esprime profondo rammarico per la decisione dell’amministrazione statunitense di imporre sanzioni al procuratore capo Karim Khan, un atto che mina la credibilità e l’indipendenza dell’istituzione. Nonostante le pressioni esterne, la Corte si impegna fermamente a perseguire il suo mandato di portare giustizia alle vittime innocenti di crimini atroci in tutto il mondo. È fondamentale che i 125 Stati parte, insieme alla società civile e alle nazioni del globo, si uniscano per difendere e sostenere l’importanza della giustizia internazionale come strumento essenziale per garantire responsabilità e tutela per coloro che hanno subito violenze inaccettabili. La comunità internazionale deve restare unita nel promuovere valori di equità e diritti umani universali, affinché nessuno resti impunito di fronte a crimini così gravi e ingiustizie insopportabili. Solo attraverso una collaborazione globale e un impegno condiviso sarà possibile costruire un mondo più giusto e rispettoso dei principi fondamentali della dignità umana e della legalità internazionale.