La capitalizzazione aggregata di Borsa di Banco BPM, Mps e Anima ha superato i 20 miliardi di euro, creando una rete intricata di intrecci azionari e commerciali che potrebbero anticipare l’emergere di un grande terzo polo bancario.Il balzo del Monte a Piazza Affari (+12,4% a 7,7 miliardi) e la crescita del Banco (+2,5% a 10,5 miliardi) hanno contribuito al superamento di questa soglia, mentre la capitalizzazione di Anima si attesta intorno ai 2 miliardi.Secondo UBS, una fusione con Mps consentirebbe al Banco di consolidare la sua presenza commerciale in Italia, diventando la seconda banca per numero di filiali con una quota di mercato del 14%, rispetto al 7% attuale. Questa operazione porterebbe il Nord Italia da una quota del 9% al 14%. Si prevede inoltre un significativo aumento della capacità reddituale per Castagna grazie alla collaborazione con Mps – per il quale il consensus stima utili per 1,4 miliardi nel 2027 – unitamente alle sinergie di costo che ne deriverebbero.
“La creazione di un grande terzo polo bancario con Banco BPM, Mps e Anima: analisi e prospettive”
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