07 settembre 2024 – 12:46
La dinamica economica dell’Eurozona e dell’Unione Europea nel secondo trimestre del 2024 ha mostrato una crescita modesta, attestandosi all’0,2% rispetto al trimestre precedente. I dati forniti da Eurostat hanno rivisto leggermente al ribasso la stima iniziale del +0,3% diffusa ad agosto. Nel primo trimestre dell’anno, entrambe le zone avevano registrato una crescita del Pil dello 0,3%. Rispetto allo stesso periodo del 2023, si è osservato un aumento del Pil pari allo 0,6% nell’Eurozona e all’0,8% nell’Ue a 27 Stati membri.Nel contesto europeo, la Polonia si è distinta per la maggiore crescita trimestrale con un +1,5%, seguita da Grecia (+1,1%) e Paesi Bassi (+1%). L’Italia ha mantenuto una crescita media dello 0,2%, mentre sono emersi cali significativi in Irlanda (-1%), Lettonia (-0,9%) e Austria (-0,4%).Eurostat ha evidenziato che nel secondo trimestre di quest’anno l’occupazione è aumentata dello 0,2% nell’Eurozona e dello 0,1% nei ventisette Paesi dell’Unione Europea. Nel primo trimestre l’aumento era stato dello 0,3%. A livello annuale rispetto al secondo trimestre del 2023 si è registrato un incremento dell’occupazione pari all’0,8% sia nell’Eurozona che nell’Ue.Tra aprile e giugno di quest’anno sono emerse variazioni nel numero di occupati con incrementi più rilevanti in Irlanda e Lituania (entrambi +1,1%) ed Estonia (+0,8%). L’Italia ha registrato un aumento dell’occupazione pari allo 0,4%, mentre le diminuzioni più significative si sono verificate in Romania (-0.5%) e Finlandia (-0.4%).Analizzando i dati destagionalizzati forniti da Eurostat per il secondo trimestre del 2024 emerge che nell’Ue erano impiegate complessivamente 218.6 milioni di persone di cui 170.1 milioni nella zona euro.