La delicata bellezza di “La gita scolastica” di Una Gunjak: il peso delle aspettative sociali e le dinamiche adolescenziali.

Un’opera cinematografica che si distingue per la sua delicatezza e i toni acquerellati è “La gita scolastica” di Una Gunjak, che narra la storia adolescenziale di Iman, una quindicenne interpretata da Asja Zara Lagumdzija. Il film esplora il desiderio ingenuo della giovane protagonista di apparire più matura agli occhi delle sue coetanee, ma allo stesso tempo mette in luce il tema della crudeltà tra le ragazze e del giudizio prevenuto presente nel contesto scolastico. La vicenda di Iman, studentessa modello messa alla berlina sia dalle amiche che dai media, riflette le rigidezze e le pressioni sociali cui sono sottoposti gli adolescenti.Premiato con una menzione speciale al 76° Festival di Locarno e selezionato come candidato bosniaco per gli Oscar del 2024, “La gita scolastica” sarà presentato in anteprima il 6 novembre al Balkan Film Festival di Roma e successivamente parteciperà al Festival Cinema e Donne di Firenze il 21 novembre. Questo film rappresenta un’importante riflessione sulla crescita personale, sulle dinamiche relazionali tra giovani e sul peso delle aspettative sociali nella vita degli adolescenti. Con una regia sensibile e una performance toccante da parte della giovane attrice protagonista, il film promette di emozionare e far riflettere il pubblico su tematiche universali legate all’età delicata dell’adolescenza.