06 agosto 2024 – 16:13
La fiamma ardente del simbolo politico è tenuta saldamente stretta dai suoi sostenitori, che si sentono offesi di fronte alle parole pronunciate da esponenti dell’opposizione. Dopo le dichiarazioni di Meloni riguardo alla strage di Bologna, è stata la volta di Mollicone a mettere in discussione le sentenze emesse. Secondo la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, questa destra non ha mai voluto tagliare i legami con il proprio passato, mantenendo viva la fiamma del simbolo come un richiamo alla destra missina.Le parole del presidente dell’Assovittime del 2 agosto, Paolo Bolognesi, hanno evidenziato come le radici di quell’attentato siano attualmente presenti nella destra al governo. Per Schlein, Fratelli d’Italia deve spiegare il motivo per cui non si dichiara apertamente antifascista nonostante la Costituzione lo imponga e nonostante lo siano loro stessi. La difficoltà di Meloni nel prendere distanza dai propri seguaci dimostra una preferenza per gli interessi del partito piuttosto che per il rispetto delle istituzioni.Inoltre, secondo Schlein, ogni tentativo della destra al governo di coprire l’incapacità dell’esecutivo nel rispondere ai bisogni dei cittadini riflette un disegno più ampio: quello di riscrivere la storia a proprio vantaggio. Questa destra sembra concentrarsi maggiormente sull’occupare posizioni di potere anziché affrontare le questioni cruciali legate ai salari e alle disuguaglianze sociali.