La sicurezza degli atleti è un tema di primaria importanza nel mondo dello sport, e la Federazione Internazionale (Fis) ha preso una decisione significativa in merito. A partire da questa stagione, l’utilizzo dell’air bag protettivo sarà obbligatorio per tutti i partecipanti alle competizioni di discesa e superG. Questa misura mira a garantire una maggiore protezione ai professionisti che si cimentano in discipline ad alto rischio come lo sci alpino.La Fis ha annunciato questa novità durante il congresso svoltosi a Dubrovnik lo scorso giugno, confermando così il proprio impegno per la sicurezza degli atleti. L’obiettivo principale è quello di ridurre al minimo il rischio di gravi lesioni durante le gare, assicurando che ogni partecipante sia adeguatamente protetto.L’iniziativa della Fis ha suscitato un forte sostegno da parte della comunità sportiva internazionale, con numerosi atleti e appassionati che hanno accolto con favore questa nuova regolamentazione. In particolare, la famiglia di Matilde Lorenzi, giovane sciatrice italiana scomparsa in seguito a un tragico incidente durante un allenamento in Alto Adige, ha espresso pubblicamente il proprio sostegno all’introduzione dell’air bag obbligatorio.Questa misura non solo rappresenta un passo avanti nella tutela della sicurezza degli atleti, ma sottolinea anche l’importanza di prevenire incidenti gravi sulle piste da sci. La speranza è che l’obbligo dell’air bag possa contribuire a rendere le competizioni più sicure e ad evitare tragedie come quella che ha colpito la giovane Matilde Lorenzi.
La Fis rende obbligatorio l’air bag protettivo per atleti di discesa e superG.
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