15 luglio 2024 – 14:45
La Fondazione Compagnia di San Paolo si appresta a varare un nuovo piano strategico che prevede erogazioni per oltre 700 milioni di euro, con un impatto economico stimato in 3,5 miliardi di euro sul Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta. Questo ambizioso progetto, sotto la guida del presidente Marco Gilli, prevede uno stanziamento medio di 180 milioni di euro all’anno nel quadriennio a venire, confermando così l’impegno costante della Fondazione verso il territorio.Nel corso del 2023, la Fondazione ha erogato oltre 193 milioni di euro, evidenziando una crescita costante negli ultimi sette anni e posizionandosi come un punto di riferimento nel panorama filantropico italiano. Una delle novità più significative è rappresentata dalla riduzione della quota rigida nelle erogazioni, passata dall’80% al 53% negli ultimi sei anni. Questo cambiamento mira a favorire una maggiore flessibilità nell’allocazione delle risorse, consentendo alla Fondazione di perseguire progetti con un chiaro indirizzo strategico.Tra gli obiettivi prioritari della Fondazione vi è l’impegno a vigilare attentamente sul territorio del Nord Ovest, con particolare attenzione a città come Torino e progetti chiave come la Cavallerizza, il Centro per l’intelligenza artificiale e il Parco della Salute. Inoltre, si punta ad ampliare le collaborazioni internazionali per promuovere lo scambio di conoscenze e esperienze.Le sfide che la Fondazione dovrà affrontare nel prossimo futuro sono molteplici: dalla crisi climatica alla transizione tecnologica, dalla crisi demografica alla coesione sociale. In questo contesto complesso, si rende necessaria una mobilitazione generale e l’instaurazione di partnership solide per incentivare investimenti aggiuntivi. È fondamentale comprendere l’impatto delle attività svolte attraverso un’analisi basata sui dati empirici e puntare sull’internazionalizzazione per attrarre talenti e competenze sul territorio.In conclusione, il nuovo piano strategico della Fondazione Compagnia di San Paolo si presenta come un importante strumento per affrontare le sfide del presente e del futuro con determinazione e lungimiranza, confermando l’impegno costante della Fondazione verso lo sviluppo sostenibile e inclusivo del territorio.
