12 ottobre 2024 – 17:45
La prospettiva della realizzazione di una seconda canna del Monte Bianco non è più un tabù per Parigi. Il netto rifiuto della Francia si è trasformato in un’apertura, definita da Antonio Tajani come un significativo cambio di passo. Durante l’incontro tenutosi presso il grattacielo della Regione Piemonte, si è discusso dell’impatto economico legato alla situazione dei trafori e dei collegamenti con la Francia, ancora critica: il tunnel di Tenda rimane chiuso, il Traforo del Fréjus è stato reso inagibile da un crollo avvenuto nell’agosto 2023 e i lavori di chiusura al Monte Bianco proseguiranno per tre mesi all’anno fino al 2041.Il vice presidente del Consiglio ha evidenziato che le chiusure del Monte Bianco e del Traforo ferroviario del Fréjus stanno provocando danni gravi all’economia, innescando una spirale negativa non solo nella regione NordOvest. Al termine dell’incontro, Tajani si è detto soddisfatto poiché i francesi hanno manifestato per la prima volta la disponibilità a considerare la costruzione di una seconda galleria al Monte Bianco, un’opzione mai presa in considerazione in precedenza.Anche Cirio ha sottolineato l’inattesa apertura da parte di Parigi: “Per la prima volta emergere la significativa volontà di collaborare tra regioni transfrontaliere e governi confinanti per il potenziamento del Monte Bianco, che noi riteniamo cruciale per il futuro della nostra economia e delle nostre imprese, oltre che per garantire una maggiore fluidità e sicurezza nei transiti alpini. Abbiamo ribadito l’importanza di accelerare i tempi per ripristinare la situazione dopo il crollo che ha paralizzato il trasporto ferroviario”.Secondo quanto dichiarato dal vice ministro Rixi, ci si attende che il tunnel di Tenda riaprira entro fine anno con modalità cantiere. L’ambasciatore francese ha annunciato invece che i lavori per la costruzione della seconda canna dovrebbero essere completati entro il 2025. Il governo si impegnerà a sostenere l’obiettivo di migliorare l’efficienza e l’efficacia dei trasporti in tempi rapidi, assicurando sempre la sicurezza e la tutela dell’ambiente.