Il fenomeno dell’esplorazione urbana, noto come ‘Urbex’, potrebbe aver influenzato la giovane francese di 22 anni trovata morta sopra La Salle, in Valle d’Aosta, insieme al suo amico ora ricercato, nel loro viaggio verso le rovine dell’Equilivaz. Le testimonianze suggeriscono che i due fossero alla ricerca di quel villaggio abbandonato, che comprende anche la chiesetta diroccata dove è stato ritrovato il corpo della ragazza lo scorso 5 aprile.La cappella dedicata a Santa Barbara è diventata un rifugio per gli abitanti dell’Equilivaz durante il diluvio del 6 giugno 1879, quando le sei case del villaggio furono distrutte dai detriti portati da una massa di neve sciolta e acqua proveniente dal torrente Vertosan. Da allora, l’Equilivaz è rimasto disabitato ed è raggiungibile con una breve passeggiata dalla strada statale 26.L’esplorazione urbana, nonostante i suoi rischi, ha guadagnato popolarità tra i giovani negli ultimi anni grazie a serie televisive, siti web e pagine social dedicate. Edifici abbandonati, teatri in rovina, catacombe misteriose e bunker nascosti: secondo gli appassionati di Urbex, ogni luogo può racchiudere un fascino unico e affascinante.
“La giovane francese trovata morta sopra La Salle: il fenomeno dell’Urbex in Valle d’Aosta”
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