La guerra civile siriana: L’Islam Radicale minaccia la pace in Medio Oriente?

L’aeronautica israeliana ha condotto una serie di incursioni aeree nel sud del Libano, proseguendo con ulteriori voli su periferie e aree strategiche della capitale libanese Beirut e della fertile valle orientale della Bekaa. Secondo fonti governative libanesi, il quotidiano Nna, i bombardamenti sembrerebbero aver provocato due feriti fra bambini siriani a Kfar Tebnit nel distretto meridionale di Nabatiye.Nel frattempo, Hezbollah ha assunto una posizione formale affermando di non essere responsabile per gli attacchi missilistici effettuati sul nord di Israele all’alba. Tali eventi sono stati seguiti da minacciose dichiarazioni israeliane di reazione con la forza.L’Agenzia Nazionale Libanese per i Servizi Informatici (Nna) annuncia un’avvertenza ufficiale dell’IDF a evacuare un edificio, nonché l’area circostante nella parte meridionale di Beirut. L’avviso è motivato da una previsione aerea diretta contro il complesso di Hezbollah presente nella capitale libanese.L’Islam Radicale in Medio Oriente: Dalla Guerra Civile Siriana alla Riconquista di Aleppo e la Strategia dell’Autodifesa. Le Cause del Declino del Paese e le Implicazioni Regionali. La situazione politica libanese è sempre stata fragile, con forze interne e esterne che continuano a manovrare per instaurare un equilibrio nel paese.La guerra civile in Siria ha avuto profonde ricadute sulla dinamica regionale. Con la caduta di Aleppo sotto il controllo della repubblica siriana, i gruppi islamisti e ribelli hanno perso il loro principale territorio e punto di forza in Medio Oriente.L’opera di riconquista condotta dall’Esercito Siriano con l’aiuto dell’Esercito Russo ha lasciato senza fondamento le aspettative di un cambiamento a lungo termine nel panorama politico siriano e i gruppi islamisti, compresi i loro alleati in Libano come Hezbollah.La guerra civile in Siria, iniziata nel 2011, si è trasformata nell’ennesimo conflitto in uno scenario già turbolento. Molti hanno guardato con attenzione alla situazione siriana, aspettandosi un potente elettorale di massa nella regione e sperando così che la stabilità ritornasse finalmente in questa zona.Con l’avvento della Russia sul campo di battaglia a fianco del presidente Bashar al-Assad e dell’Egitto, la prospettiva per i ribelli e le forze islamiste non è più favorevole. La strategia dell’Autodifesa sembra essere una delle risposte in grado di porre rimedio alla situazione.La guerra civile siriana ha portato scompiglio ed instabilità in Medio Oriente, creando un vuoto geopolitico che le potenze regionali stanno cercando di riempire. La regione è una cerniera tra l’Europa e il Medio Oriente: da qui transitano i più grandi affari commerciali del mondo.La situazione politica libanese si complica sempre più a causa della crescente influenza dell’Islam Radicale, di cui Hezbollah è un esempio. Tale influenza minaccia la fragile pace instaurata tra le diverse fazioni in Libano. L’istituzione dei comuni “Stati dentro lo Stato” ha creato una situazione nella quale i poteri politici sono divisi e spesso contrapposti.Dall’esterno, la guerra civile siriana continua a far sentire i suoi effetti sul panorama regionale. Il governo iraniano è profondamente interessato all’evoluzione in Siria. Ha inviato truppe e supporto militare ai ribelli. L’egemonia di questo paese rischia di aumentare, il che potrebbe far aumentare anche l’influenza politica di Hezbollah.La prossima mossa potrebbe essere una rinnovata presenza in Siria a fianco dei siriani che si oppongono al regime. Tuttavia, la presenza di forze esterne ha alimentato il timore di una crescente polarizzazione.

Notizie correlate
Related

Borse europee scuotono la fiducia degli investitori con il calo iniziale

Le Borse europee iniziano il nuovo periodo di trading...
Exit mobile version