19 settembre 2024 – 17:45
Paolo Bellini, nativo di Reggio Emilia, si distingue per essere un devoto padre di famiglia che ha dimostrato grande impegno nell’aiutare il figlio a trovare un alloggio nella vivace città piemontese, dove da lunedì inizierà il suo percorso accademico in Architettura presso il Politecnico. Il periodo di ricerca è stato caratterizzato da una domanda estremamente elevata, specialmente tra agosto e ottobre, con un mercato dell’affitto caotico e a rischio truffa. Annunci obsoleti o falsi, agenzie che richiedono anticipi ingenti senza garanzie sulla disponibilità dell’alloggio: sono solo alcune delle insidie affrontate da Paolo durante la sua ricerca. In diverse occasioni si è trovato ad incrociare proprietari che pubblicavano immagini prese da altri siti web come Airbnb o Booking, ma che non corrispondevano alla realtà. Nonostante la distanza da coprire tra Reggio Emilia e Torino comportasse una spesa considerevole di 250 euro in treno per due persone, Paolo ha continuato a lottare con determinazione contro le difficoltà incontrate nel trovare una sistemazione adeguata per il figlio. La paura di perdere l’opportunità ideale era costante: annunci che sparivano nel giro di poche ore dopo essere stati visualizzati erano all’ordine del giorno. L’unico modo immediato per assicurarsi un alloggio era effettuare un bonifico, ma Paolo rifiutava categoricamente di versare denaro a sconosciuti senza alcuna garanzia tangibile. Auspicava ardentemente l’implementazione di un sistema garante simile a quello adottato dai siti di compravendita online: paghi anticipatamente e i soldi vengono trattenuti fino alla conferma della ricezione del servizio offerto, garantendo sicurezza ed equità nelle transazioni. Dopo due mesi intensi di ricerche serrate, finalmente è giunta la sospirata soluzione: una camera singola nei pressi del Lingotto al prezzo complessivo di 420 euro mensili in un appartamento condiviso con altri studenti.
