12 dicembre 2024 – 05:45
La situazione attuale riguardante l’apparecchiatura medica presso le Molinette è alquanto preoccupante, considerando che l’attuale strumento ha già 15 anni e funziona in modo discontinuo. L’arrivo della nuova apparecchiatura, prevista per essere operativa da tre anni, sembra essere ancora un miraggio. Si tratta di un tomografo a risonanza magnetica che rappresenterebbe un vero e proprio balzo in avanti per la Radiologia 2 dell’ospedale, garantendo servizi di altissima qualità ai cittadini.Non si tratta di una spesa da poco, considerando la complessità e il costo dell’apparecchio, ma è indubbio che sia un investimento fondamentale per il settore sanitario. Nonostante i fondi necessari siano stati stanziati ormai diversi anni fa, la burocrazia ha rallentato notevolmente il processo di acquisto. La Regione ha avviato la procedura di gara per l’acquisto dell’apparecchiatura nell’agosto del 2023 e la graduatoria è stata completata nel febbraio del 2024.Tuttavia, il Ministero della Salute ha impiegato ben nove mesi solo per comunicare di aver concluso una prima fase di valutazione. Da settembre del 2024 non sono pervenute ulteriori comunicazioni in merito all’approvazione definitiva per procedere con l’acquisto. Questa situazione mette a rischio non solo l’efficienza dei servizi offerti dall’ospedale, ma anche la salute stessa dei pazienti che necessitano di esami radiologici precisi e tempestivi.È urgente che vengano superate le lungaggini burocratiche e che venga finalmente autorizzato l’acquisto della nuova apparecchiatura medica. La Sanità piemontese e italiana non può permettersi ritardi così ingiustificati quando si tratta di garantire cure adeguate ai cittadini. Speriamo che presto si possa vedere la luce in fondo al tunnel e che la modernizzazione della Radiologia 2 delle Molinette diventi una realtà concreta al servizio della comunità locale.
