La mano del boia torna a colpire negli Stati Uniti: la terribile storia di Garcia Glenn White

Negli Stati Uniti, la mano del boia ha ripreso a operare con una frequenza impressionante, segnando la sesta esecuzione in soli undici giorni. L’ultima condanna a morte è stata eseguita in Texas, dove Garcia Glenn White, un uomo di 61 anni, è stato giustiziato tramite iniezione letale per l’orribile omicidio di due gemelle identiche e della loro madre nel lontano 1989. Le vittime, Annette e Bernette Edwards, avevano all’epoca solo 16 anni quando furono brutalmente uccise. Prima di affrontare il suo tragico destino, White ha trovato il coraggio di chiedere perdono alla famiglia delle vittime: “Mi dispiace per tutto il dolore che ho causato”, sono state le sue parole.La terribile scoperta dei corpi delle due ragazze e della madre Bonita avvenne all’interno di una casa a Houston. Secondo quanto riportato dai testimoni e dai media statunitensi, White si era recato lì per consumare crack e per motivi ancora sconosciuti attaccò mortalmente Bonita con un coltello. Quando le due figlie uscirono dalla loro stanza attratte dal rumore, diventarono anch’esse vittime dell’ira omicida dell’uomo. Questo triplice omicidio rimase irrisolto per sei lunghi anni prima che White confessasse dopo essere stato arrestato nel 1995 per l’omicidio di Hai Van Pham, proprietario di un minimarket ucciso durante una rapina.In seguito alle indagini sul caso Pham, White ammise anche di aver ucciso un’altra donna nel 1989: Greta Williams. La sua confessione gettò ulteriore luce sulla sua lunga scia di violenza e crimini irrisolti. La storia oscura e cruenta di Garcia Glenn White si intreccia con la sofferenza delle famiglie delle sue numerose vittime, lasciando un segno indelebile nella memoria collettiva degli Stati Uniti.