La ‘mantide della Brianza’ condannata a 16 anni e 5 mesi: manipolava e derubava le sue vittime drogandole

Nel corso del processo, è emerso che Tiziana Morandi, conosciuta come la ‘mantide della Brianza’, ha dimostrato una spiccata abilità nel manipolare le persone con freddezza d’animo e senza alcun disturbo psichiatrico. I giudici del Tribunale di Monza l’hanno condannata a 16 anni e 5 mesi per aver narcotizzato e derubato ben 9 uomini di varie età dopo averli contattati online.Morandi, residente a Roncello, si fingeva massaggiatrice sui social media per attirare le sue vittime a un incontro, durante il quale aggiungeva benzodiazepine alle loro bevande per poi derubarli. Queste azioni hanno portato al tragico incidente in cui una delle vittime è finita fuori strada dopo essere stata drogata da Morandi.Il suo avvocato, Angelo Leone, ha già annunciato il ricorso in Appello contro la sentenza. I giudici hanno sottolineato la pericolosità sociale della donna e la sua tendenza alla menzogna come elementi chiave che hanno portato alla condanna.