“La memoria di Alexei Navalny: sostenitori in lutto e resistenza contro Putin”

Dopo un anno dalla scomparsa di Alexei Navalny, il leader dell’opposizione russa, i suoi sostenitori si preparano a commemorarlo nonostante le minacce di ritorsioni per coloro che si recheranno alla sua tomba a Mosca. Nel frattempo, il movimento di opposizione russo, costretto all’esilio a causa di una violenta repressione, è dilaniato da lotte interne e profondamente indebolito dalla perdita del suo carismatico leader. Gli esponenti di spicco dell’opposizione, dispersi in vari Paesi, stanno cercando di ravvivare la resistenza contro il regime duraturo del presidente Vladimir Putin anche sul suolo russo, dove le critiche alle autorità sono severamente punite.Navalny, figura chiave nell’opposizione a Putin, è stato etichettato come “estremista” dalle autorità moscovite, un verdetto che permane nonostante la sua tragica morte avvenuta in una colonia penale artica nel febbraio del 2024. In Russia, qualsiasi menzione di Navalny o della sua Fondazione anticorruzione senza esplicitare la loro condanna come “estremisti” può portare a multe salate o persino fino a quattro anni di reclusione.Nonostante le minacce e le restrizioni imposte dal governo russo, i sostenitori di Alexei Navalny stanno organizzando eventi commemorativi in tutto il mondo per onorare la sua memoria e continuare la lotta per la democrazia e i diritti umani. Leonid Volkov, ex collaboratore di Navalny, ha annunciato su Telegram che verranno tenute manifestazioni, proiezioni del documentario su Navalny e cerimonie commemorative in diverse località.La vedova di Navalny, Yulia Navalnaya, parteciperà a un evento a Berlino insieme ad altri sostenitori dell’opposizione russa residenti all’estero. Volkov ha invitato tutti coloro che condividono gli ideali di libertà e giustizia a unirsi alla commemorazione mondiale il 16 febbraio. Tuttavia, i canali Telegram filo-Cremlino hanno messo in guardia i sostenitori dall’avventurarsi al cimitero Borisovskoye di Mosca citando possibili rischi legati alla sorveglianza governativa.Nonostante le intimidazioni e i tentativi delle autorità russe di reprimere ogni forma di dissenso politico, i sostenitori di Alexei Navalny rimangono determinati nel ricordare il coraggio e la determinazione del loro leader nella lotta per una Russia libera e democratica.