La mia esperienza a Donnaregina, tra traffico, affitti e disuguaglianza

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La mia vita a Donnaregina è scandita dal ritmo cadenzato del traffico urbano che percorre le strade di Napoli, una città che ho chiamato casa negli ultimi cinque anni. L’appartamento in cui abito con mio fratello, situato in un quartiere dinamico e vibrante, è diventato un rifugio accogliente nel quale ci sforziamo di creare un ambiente tranquillo nonostante le difficoltà quotidiane che ciò comporta. La stanza condivisa è spesso teatro della nostra animazione ma anche di silenziosi momenti di introspezione, mentre l’altro studente che vive con noi cerca di isolarsi nella sua camera in modo da poter lavorare e studiare in completa tranquillità.La mia esperienza abitativa è stata caratterizzata da un aumento costante dei prezzi degli affitti nel corso del tempo. Nonostante io paghi 400 euro al mese, sono consapevole che questo importo non sarà più sostenibile a lungo, considerato l’ulteriore aumentare che sta subendo il mercato immobiliare locale. La crescente disuguaglianza economica si manifesta chiaramente in questo scenario e ciò mi porta a riflettere su come le politiche pubbliche possano essere più efficaci nell’affrontare tale problema.La mia osservazione della città di Napoli rispecchia i cambiamenti profondi che ha subìto negli ultimi cinque anni, la sua identità culturale e storica è messa a dura prova da fattori economici e demografici. La bellezza dell’architettura barocca, le chiese spettacolari e il mare cristallino sono ancora oggi delle attrazioni turistiche di grande richiamo, ma sono solo alcuni degli elementi che compongono la complessità del tessuto urbano napoletano.Sono sempre più convinto della necessità di approfondire lo studio dell’urbanistica, in modo da comprendere meglio come possa essere gestita la crescita urbana in maniera equilibrata e sostenibile. La capacità di affrontare i problemi legati all’incremento demografico, ai cambiamenti climatici e alla disuguaglianza economica rappresenta un compito sfidante ma essenziale per garantire un futuro migliore alle generazioni future.La mia esperienza quotidiana a Donnaregina mi ha insegnato a apprezzare la semplicità delle relazioni umane, che anche in situazioni di affollamento e caos possono essere fondamentali. L’impegno quotidiano per costruire una vita serena nonostante le difficoltà è un cammino costantemente impegnativo ma ricco di insegnamenti.

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