23 febbraio 2025 – 13:45
Nella notte tra venerdì 21 febbraio e sabato, Virgilio Sandullo è deceduto inaspettatamente dopo un mese dall’operazione alle Molinette, dove era stato sottoposto a un intervento rivoluzionario conosciuto come “il bacio”. Questa procedura aveva suscitato grande interesse nei media per la sua innovatività. Sandullo, un informatico di 56 anni impiegato in un’azienda svizzera e residente nel Comasco, era padre di due figli e stava seguendo il percorso riabilitativo presso una struttura sanitaria a Torino. La sua vita era stata minacciata da una massa tumorale di dimensioni considerevoli che comprimeva il cuore e il polmone sinistro. L’intervento alle Molinette, durato più di dieci ore, ha utilizzato una tecnica mai sperimentata prima per rimuovere timomi, neoformazioni del timo. Grazie a uno strumento speciale collegato all’estremità del muscolo cardiaco, il cuore è stato spostato e tenuto fuori dal torace mentre i chirurghi eliminavano la massa tumorale in modo sicuro ed efficace. Appena ripresosi dall’anestesia, Sandullo aveva espresso sensazioni di rinascita e speranza nel futuro.